Dopo il dottor Watson della nuova serie BBC con i suoi maglioni, di cui abbiamo parlato altrove, un’altra incarnazione del buon dottore sta ora facendo impazzire le magliste, è Jude Law, con la sciarpa a righe che possiamo vedere nel film Sherlock Holmes – Gioco di ombre.
Studiando la sciarpa durante la proiezione (la trama del blockbuster è, come al solito, irrilevante) e frugando tra i preziosissimi forum di Ravelry, abbiamo ricavato il modello.
La sciarpa di LAWatson
Col marrone, montare 34 punti e lavorare a coste 1×1 (guarda i nostri video tutorial)
righe 1-12: marrone
righe 13-14: grigio
righe 15-20: celeste
righe: 22-23: grigio
Ripetere la sequenza altre 15 volte, ripetete le righe 1-12 un’ultima volta.
Le frange sono realizzate con mazzette di filato dello stesso colore.
Per il filato da usare, a me piace il filato Aran di Sheepfold nelle tinte Pumice, Forget me not e Shetland Brown o North Ronaldsay
Dark brown, pura lana inglese, rustica, a un prezzo onesto.
Ho iniziato la sciarpa col Supersoft della Lana Gatto e i ferri del 5,5 montando 42 maglie/18 cm. Ho fatto un piccolo ritocco al modello: ho notato che le “codine” di filo che avanzano lateralmente ad ogni cambio di colore finirebbero per essere tutte dalla stessa parte, appesantendo il bordo nel momento della finitura e rischiando di rendere tutto il lavoro irregolare. Allora anziché 12 ferri in marrone ne faccio 13, così le “codine” risultano un po’ da un lato e un po’ dall’altro.
Naturalmente vale per me che uso abitualmente i ferri classici diritti; chi lavora col circolare può ovviare al piccolo problema iniziando i nuovi colori una volta sì e una no senza voltare il lavoro.
Marina, grazie per la dritta.
In realtà, pare che la sciarpa del film sia stata realizzata a macchina come un tubo, insomma con la maglieria magica.:-)
Che culipesi che sono!
Ciao! avete visto che bello in maglioncino di Hugo Cabret? tanto per rimanere in tema di cinema…
http://media.theiapolis.com/d8-iE6X-k8-lNK/asa-butterfield-as-hugo-cabret-in-hugo-2011.html
Bellino, tutto a legaccio (peccato che il mio monitor sia scurissimo e io sia bestialmente raffreddata: non vedo una cicca” +_+)