Curiosità

Quanti stili per la maglia. Introduzione

Scritto da Alice Twain

A partire da oggi vi proponiamo una serie di articoli che illustrano brevemente i vari stili in cui può essere lavorata la maglia. Questo primo articolo è un’introduzione generale al problema, nelle prossime settimane analizzeremo un po’ più in profondità i vari stili e cercheremo di capire meglio come funzionano.

Lavorazione a maglia in stile portoghese, ©TheKnittingDoctor.com

Esistono un numero eccezioonale di diversi stili per la lavorazione a maglia, e con stili intendiamo modi diversi di impugnare ferri e filo e di formare la maglia. Il risultato è più o meno sempre lo stesso, un “tessuto” a maglia che può essere adattato a ogni tipo di lavorazione, in piano come in tondo, a pizzo, a fair-isle o Aran, ogni singolo tipo di lavorazione può essere eseguito in numerosi stili diversi. Eppure, chi lavora a maglia conosce di norma un solo stile e ben di rado è stata esposta a stili diversi, al punto che chi lavora con uno stile “esotico” rispetto a quello prevalente nell’area in cui si trova capita venga apostrofata con un secco “Ma lavori sbagliato!”.

Secondo noi non esiste un modo giusto e uno sbagliato di lavorare a maglia, esistono solo modi diversi e che possono essere più adatti a una persona anziché a un’altra. Anzi, ci piace incoraggiare a imparare metodi diversi di lavorazione: poter usare più stili spesso si traduce in un vantaggio perché per esempio, permette di cambiare stile e quindi posizione quando ci si affatica o permette di ibridare le tecniche per realizare lavori con effetti particolari.

Lavorazione in stile continentale, ©Twistedpdx.com

Gli stili della maglia si dividono essenzialmente a seconda di due variabili: in quale posizione viene tenuto il filo e in quale verso viene gettato il filo attorno al ferro. Nel primo caso, il filo può essere tenuto nella mano destra (tecnica English e affini), nella mano sinistra (tecnica Continental e affini) oppure attorno al collo o tenuto in posizione con una spilla speciale e manovrato con il pollice sinistro (tecnica portoghese). Nel secondo caso il filo può essere gettato in verso orario (tecniche occidentali), in verso antiorario (tecniche orientali) o alternando il verso orario per il dritto e il verso antiorario per il rovescio (tecniche combinate).

Mano a mano illustreremo le peculiarità di vari stili  parleremo di alcune tradizioni correlate, cercheremo anche di darvi indicazioni su come imparare a lavorare i vari stili della maglia: magari non sostituiranno il vostro stile principale, ma sarà sicuramente interessante apprendere come funzionano.

L'autrice

Alice Twain

Lavoro a maglia da diversi anni, tengo corsi di livello avanzato e su tecniche peculiari, disegno modelli, sono tra le fondatrici del gruppo stitch and bitch Milano (ci trovate su http://maglia.blogspot.com/). Ho scritto il manuale minimo di maglia "Ai ferri corti", il mio blog personale è http://ferricorti.wordpress.com/.

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