
Campione di Lyonesse a maglia
Lyonesse è un filato misto lino e Corriedale/Merino delle Falkland (le merino delle Falkland non sono sottoposte a mulesing, abitualmente). Il prodotto è venduto in gomitoli da 50 gr/175 m o 50 gr/110 m ed è prodotto e distribuito dalla piccola azienda Blacker Yarns, specializzata in lane inglesi poco diffuse.
Se volete avere a disposizione un manuale di facile e veloce consultazione sulle razze ovine da lana non comuni, potete acquistare infatti Pure Wool di Sue Blacker, la fondatrice dell’azienda. Il testo non si propone come omnicomprensivo, ma certamente permette di scoprire e orientarsi tra lane molto diverse tra loro e dalla merino superwash che imperversa nel mercato.

Campione di Lyonesse a punto tunisi tradizionale, lavorato con un 5 mm
Ma torniamo a Lyonesse, di cui abbiamo testato la grossezza 4 ply. Lyonesse è un filato a 2 capi con torsione ad S. La tendenza ad aprirsi è presente ma trascurabile.
Data la percentuale del 50% di lino, l’elasticità è praticamente nulla. Quello che perde in elasticità, il filato lo guadagna in lustro, soprattutto alla luce del sole: d’altro canto è un filato da mezza stagione, pensato quindi per essere baciato dal sole di primavera.
Lyonesse è molto resistente, dalla mano piuttosto rustica, con un leggero alone dato dalle sporadiche fibre lunghe che incorniciano il filo.

Campione di Lyonesse all’uncinetto
Il lavoro si disfa facilmente: è molto adatto a chi ama improvvisare o è persona soggetta a ripensamenti in corso d’opera.
In fascetta viene indicato di lavorare il filato con ferri da 3 mm, io ho usato uncinetti da 4 mm per il campione a maglia alta e un uncinetto da 5 mm per il campione lavorato a punto tunisi tradizionale.

Campione di Lyonesse a maglia alta, lavorato con un 4 mm
La resa con il punto tunisino tradizionale è molto buona, così come quella sul campione a maglia alta (non è stato messo in forma, semplicemente steso ad asciugare in piano). Il filato viene mortificato dalla lavorazione a maglia bassa, che enfatizza la rigidità del lino e ne mortifica le virtù. Decisamente gradevole il pizzo a maglia, mentre la rusticità e la grossezza del filato mal si sposano con il punto operato all’uncinetto, che appare grezzo, approssimativo e un po’ volgare (il campione è stato messo in forma con gli spilli). Sono certa che con un filo più sottile il lavoro avrebbe dato risultati eleganti o piacevolmente a cavallo tra l’archeologico e il vintage.
Anche la gamma colori potrebbe essere arricchita, anche se comprendiamo che, per una piccola azienda, l’investimento sarebbe impegnativo.

Cartella colori di Lyonesse
Sconsiglio quindi l’uso di Lyonesse per il pizzo all’uncinetto, ma consiglio il filato per altre lavorazioni, per accessori e capi da mezza stagione, anche da tenere a contatto con la gola, a meno che non si abbia una pelle davvero sensibile.
Di Blacker Yarns abbiamo recensito anche Falkland Islands Wool.
Potete acquistare i filati sul sito dell’azienda.