Ghiande, petali & noccioline all’uncinetto è il nuovo testo dedicato a questa famiglia di punti in rilievo edito da Il Castello.

Il manuale è stato scritto dalla designer inglese Lindy Zubairy
In Italia, spesso petali ghiande e noccioline sono chiamati, indiscriminatamente, “noccioline”, a prescindere dal modo in cui vengono eseguiti. Per quanto l’aspetto dei 3 tipi di punti sia simile, un rilievo rotondeggiante sulla superficie del lavoro, i punti si eseguono in modo diverso e, visti da vicino, hanno un aspetto diverso.
- I petali (bobble stich, in inglese), sono gruppi di più maglie alte incomplete lavorate nello stesso punto sottostante e poi chiuse insieme.
- Le ghiande (popcorn stitch in inglese), sono gruppi di più maglie alte lavorate nello stesso punto e poi chiuse insieme sfilando l’uncinetto dall’asola, infilandolo nello spazio precedente la prima maglia alta, e tirando l’asola lasciata libera.
- Le noccioline (puff stitch in inglese), sono dei gettati lavorati tutti nello stesso punto e chiusi insieme da un gettato sovrastato, solitamente, da una catenella.
Il manuale è diviso in 3 sezioni: “La classe”, “Le tecniche” (a sua volta divisa in 3 parti, oguna dedicata a uno dei 3 punti), “I progetti”.
“La classe” è la parte introduttiva comune a molti manuali: vengono spiegati il rapporto tra grossezza e tipo di filato e uncinetto e cosa è la tensione, vengono spiegati, accompagnati da tutorial fotografici, i più comuni punti, le relative abbreviazioni e i simboli corrispondenti, le tecniche di base e la messa in forma.
Nella seconda parte di Ghiande, petali & noccioline all’uncinetto viene spiegato come eseguire i punti eponimi del titolo. È possibile, scansionando il codice QR sul libro, collegarsi a dei video tutorial che mostrano l’esecuzione dei punti.
Usare petali, ghiande e noccioline
Una volta illustrato come realizzare petali, ghiande e noccioline all’uncinetto, il manuale mostra come utilizzarli in moduli quadrati o rotondi e come combinarli con altri punti, con spiegazioni e grafici accompagnati sempre da una legenda a fianco.
Le proposte offrono livelli diversi di difficoltà: le principianti potranno cimentarsi con i più semplici, ma le più esperte potranno mettere alla prova le proprie competenze con i progetti più difficili.
La terza parte presenta da alcuni modelli per la persona e per la casa, sempre spiegati tramite istruzioni scritte accompagnate da grafici (con relativa legenda).
I grafici sono molto chiari, in più colori per facilitarne la lettura e la comprensione, come chiare sono le istruzioni scritte.
È un testo, come spesso mi accade di pensare quando si tratta di proposte de Il Castello, che consiglio per la chiarezza delle spiegazioni e che vorrei avere certamente nella mia libreria. Trovo inoltre estremamente utile un manuale che si propone di fare chiarezza ed esplorare il mondo di questo gruppo di punti in rilievo.