È ufficiale, mancano solo pochi mesi all’uscita del nuovo libro di Alice Twain: Ai ferri storti! Abbiamo la possibilità di anticiparne alcuni dettagli in assoluta anteprima.
Per il suo nuovo libro, dopo Ai ferri corti, Alice Twain ha scelto di concentrarsi su una tecnica nuovissima, rivoluzionaria e che apre fantastiche possibilità al lavoro a maglia. Si tratta della tecnica dei ferri storti, con cui è davvero possibile portare la maglia in nuove direzioni. La lavorazione a ferri storti fa uso di un nuovo tipo di ferri che producono una lavorazione particolarissima. Se infatti con i ferri dritti è possibile solo produrre lavorazioni piatte e con il ferro circolare è possibile rendere la propria lavorazione tridimensionale con lavorazioni in tondo, i ferri storti permettono di sviluppare il proprio lavoro nella quarta dimensione.
Dal punto di vista concettuale, la maglia quadridimensionale deriva abbastanza direttamente dall’uncinetto iperbolico di Daina Taimina, ma quanto rende la lavorazione a ferri storti unica sono i ferri stessi, un gioco di tre ferri ricurvi prodotti da Neko, appunto, che permettono di estendere il lavoro in direzioni davvero insolite.
In Ai ferri storti, Alice Twain esplora questa nuova lavorazione, studiandone le proprietà e le prospettive. Il libro parte dalle nozioni minime della lavorazione quadridimensionale a ferri storti e culmina con quattro progetti, dal più semplice cappellino Tesserat fino a un intricato maglione. Ai ferri storti è prossimo all’uscita nelle librerie: andate immediatamente a prenotarlo!
Scrivi un commento