Ci scrive Susanna che ha un problema: «C’è un metodo “scientifico” per capire la composizione di un filato senza avere il cartellino del negozio? Sono piena di lana di ignota provenienza e vorrei capire cosa farci, ma se non so cos’è come faccio?».
Ciao Susanna, ovviamente il metodo scientifico c’è ma per applicarlo dovresti disporre del laboratorio di CSI. In un laboratorio di analisi si può arrivare a livelli notevolissimi di precisione individuando non solo la tipologia ma il tipo preciso di fibra, fino a definire la composizione del filato con una precisione del 5%.
A livello casalingo puoi compiere un test molto facile e rapido usando un accendino o una candela e una pinzetta (per trattenere il filato da testare senza rischiare di bruciarsi). Questo test non ti permette di capire se un filato è in alpaca o in cashmire, ma ti può permettere di individuare un filato sintetico rispetto a uno in lana. Si esegue semplicemente tagliando dal gomitolo una “tirella” di filo lunga circa 50 cm. Posa questa tirella in posacenere o su un piattino che non ti dispiacerà rovinare con un capo che spunta in fuori e dagli fuoco. Di seguito una sintesi delle caratteristiche delle varie fibre, in calce al post ho inserito una scheda con le caratteristiche dettagliate fibra per fibra.
- Se il filato è in lana o altra fibra animale, stenterà a prendere fuoco e una volta acceso tenderà a spegnersi con una carta rapidità (non in modo istantaneo ma comunque in pochi secondi), soprattutto se non è trattato. Emetterà un odore simile a quello del pollo quando lo si strina per eliminarne le piumette (se sei vegetariano e non hai mai strinato il pollo, prova a bruciare una piuma del cuscino o qualche capello). Produrrà poco residuo scuro a raggrumato.
- Se il filato è in cotone o altra fibra vegetale, prenderà fuoco rapidamente ma sarà piuttosto facile da estinguere. L’odore del fumo sarà quello di erba secca che brucia e prosurrà una cenere bianca. Ricordo en passant che la canapa tessile non è ricca di THC, quindi i suoi fumi non hanno alcun effetto.
- Se il filato è in viscosa o altra fibra artificiale acetata, avrà caratteristiche simili a quelle del cotone ma l’odore sarà più affine a quello della carta bruciata con una nota d’aceto e, come i sintetici, tenderà a deformarsi e fondere prima di prendere fuoco.
- Se il filato è in fibra sintetica (acrilico, nylon ecc.), prenderà fuoco molto facilmente e rapidamente e stenterà a estinguersi, inoltre esposto al calore tenderà a fondere e deformarsi. L’odore sarà quello di plastica bruciata e il residuo sarà scuro, colloso, persistente, difficile da ripulire.
Ovviamente, quandi si farà questo test con filati misti i risultati saranno complessi, per esempio un odore di pollo con un sottofondo di plastica indicherà un filato misto con una prevalenza di lana e una quantità minore di acrilico o altro sintetico. Inoltre, le fibre sintetiche hanno un caratteristico “luccicore” che tende a renderle riconoscibili anche a vista nel filato.
Fibra | Esposta al calore | Esposta alla fiamma | Odore | Residuo |
Lana, cashmere, alpaca ecc. | Non ha reazione | Prende fuoco con difficoltà, si spegne da sé | Capelli o piume bruciati | Piccola massa scura che si sbriciola facilmente |
Seta | Non ha reazione | Prende fuoco con difficoltà, si spegne da sé | Capelli o piume bruciati (lieve) | Piccola massa scura e morbida |
Cotone, ramiè | Non ha reazione | Prende fuoco e brucia | Carta bruciata | Cenere grigia |
Cotone mercerizzato | Non ha reazione | Prende fuoco e brucia | Carta bruciata | Cenere nera |
Lino, iuta, canapa | Non ha reazione | Prende fuoco e brucia | Erba bruciata | Cenere grigia |
Viscosa (rayon) | Tende a fondere e deformarsi | Prende fuoco e brucia | Carta bruciata, aceto | Cenere grigia grossolana |
Altri acetati | Tende a fondere e deformarsi | Prende fuoco e brucia | Carta bruciata, aceto | Cenere grigia o nera grossolana |
Acrilico | Tende a fondere e deformarsi | Prende fuoco molto rapidamente, difficile da spegnere | Plastica bruciata, carne | Massa fusa scura, talvolta cenere grossolana |
Nylon | Tende a fondere e deformarsi | Prende fuoco molto rapidamente, difficile da spegnere | Plastica bruciata, sedano | Massa fusa grigia |
Modal | Tende a fondere e deformarsi | Prende fuoco molto rapidamente, difficile da spegnere | Plastica bruciata, acre e chimico | Massa fusa consistente e nera |
Poliestere | Tende a fondere e deformarsi | Prende fuoco molto rapidamente, difficile da spegnere | Plastica bruciata, dolce ma chimico | Massa fusa tondeggiante e nera |
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