Quanti di noi, drogati di smartphone, possiedono (o desiderano) almeno un paio di guantini con le dita “touch”? Venduti praticamente ovunque sono utilissimi per continuare a digitare anche quando fa freddo. Qual è il problema? Be’, innanzitutto quelli in commercio non sempre sono carini e poi, spessissimo, sono realizzati con filati scadenti che fanno subito i pallini e diventano bruttissimi dopo poco tempo.
Come risolvere la questione? Semplice, realizzando da soli dei guantini che siano touch sulla punta delle dita. La cosa è più facile di quanto si potrebbe pensare, perché al di là della nota difficoltà di realizzare le 10 dita dei guanti, per renderli interattivi con gli schermi digitali, basta mischiare al filato che useremo per la punta delle dita (indice e pollice) uno speciale filo conduttore. In questo sito, molte info e i link per ordinare questi fili su Amazon. Il filato metallico in sé non costa molto (poco più di 2 euro a matassina).
Passiamo alla parte più complessa, le dita dei guanti. Tempo fa ho trovato una soluzione che accorcia immensamente il tempi di realizzazione delle dita: usare l’i-cord. Cos’è l’i-cord? Un sistema per cui su un ferro a doppia punta si lavorano sempre le stesse maglie una volta da un lato e una dall’altro, senza girare il lavoro, qui un buon tutorial:
Una volta fatto l’i-cord, si prende il “tubolare” e si colma la riga di punti mancante con un uncinetto, così:
E alla fine ci si ritroverà con un dito fatto in un attimo. Moltiplichiamo per 10 e poi attacchiamo diligentemente le dita a un qualsiasi paio di guantini senza dita, qui ne abbiamo pubblicati diversi, basta scegliere il modello che vi piace di più. Semplice no? Buona digitazione a tutti!