I filati adatti per le borse a rete
- Usate filati diversi dalla lana. Non solo perché una shopper di lana, d’estate, ci farebbe sudare, ma anche perché le viscose e le fibre vegetali tendono, mediamente, ad essere più resistenti alla frizione (a fare meno pallini, insomma), e possono essere usate d’estate e d’inverno.
- Scegliete filati leggeri e robusti, come il cotone mercerizzato o il lino o la viscosa, non le fettucce acriliche che tanto andavano di moda tempo fa. È vero che fanno subito volume e si lavorano con uncinetti grossi, ma è anche vero che otterrete delle shopper pesantissime e molto voluminose. Un buon compromesso è la fettuccia imbottita di cotone e viscosa Duomo, di Katia. Non è leggerissima, ma sono fibre naturali e derivate dalla cellulosa e il filato non è troppo pesante o ingombrante.
Gli elementi della borsa a rete perfetta
Come abbiamo scritto, per essere leggere e capienti, le borse a uncinetto devono essere borse a rete ma, come spesso succede, col peso le borse di questo tipo, nonché i manici, tendono ad allungarsi e ci troviamo la tracolla o i manici che segano la pelle e la borsa che sbatte contro i polpacci. Come risolvere questo problema?
Preferite borse con una base larga e piena, e con una parte a rete poco alta. Questa struttura offre diversi vantaggi:
- sono più facili da riempire, data la base molto ampia;
- i punti pieni tendono a cedere meno rispetto alla rete, quindi la borsa si allungherà meno;
- essendo la parte a rete poco alta, il cedimento non potrà comunque far arrivare la borsa alle ginocchia. (In ogni caso, lavate la borsa, riempitela di libri e controllate quanto cede, prima di rifinirla. In caso ceda troppo, disfate i giri necessari per ottenere una borsa delle dimensioni desiderate).
Arriviamo ora a tracolle e manici, altri punti dolenti (letteralmente)
- Devono essere ampi, non stretti. Pensate alle bretelle dei reggiseni, più sono ampie, meno segano le spalle, distribuendo il peso in modo più equilibrato.
- Usate punti che non cedano. Io preferisco il punto maglia al tunisino, cede pochissimo.
- Potete anche realizzare dei cordoncini lavorati in tondo, che si appiattiranno col peso quindi, anche in questo caso, fateli con una circonferenza piuttosto ampia.
- Se realizzate borse con i manici come parte integrante della borsa, come quella in foto sotto, potrebbe esservi utile avvolgerli completamente in giri di filo oppure avvolgerli all’interno di altre maglie basse. In questo modo, farebbero da imbottitura ed, essendo tondi, segherebbero meno le mani.
Su Ravelry trovate molti modelli di borse a uncinetto, eccone alcuni
Halloween Cat Bag di Claire B, ha un fondo pieno, una tracolla ampia e una sagoma di gatto realizzata a filet.
Weekend Wanderer Bento Bag, di ChiWei Ranck è gratuita ed ha una forma interessante, diversa dalle solite borse a base tonda.
Scomoda, ma gratuita e originale (usatela per carichi leggeri), la borsa Ananas Tas.
Gratuita, facile e veloce, capiente e con una tracolla ampia è la Market Bag di Neschof.
Interessante nella forma, capiente e apparentemente resistente ai cedimenti estremi, la borsa di Katharina Sokiran.
Bonus
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