I marcapunti sono quei minuscoli oggetti che perdiamo sempre e che quando ci servono non li troviamo mai.
I marcapunti sono uno degli oggetti più utili che un’appassionata/o di maglia o uncinetto possa possedere.
Si inizia sempre con i grandi numeri. Si narra che di 100 marcapunti comprati, la metà siano stati ritrovati nel e sotto il divano, un quarto siano spariti nel nulla, probabilmente fuggiti nel paradiso dei marcapunti, e che il quarto rimanente sia in una delle borsine di un famoso festival di maglia, dimenticata chissà dove.
Poi si diventa più selettive/i. E forse, un giorno, più attente/i.
Perché usare i marcapunti?
Non c’è nessunissima vergogna nell’usare e abusare di marcapunti. I marca punti sono utili, hanno sempre un senso e ci aiutano a non penderci. I marca punti sono nostri amici.
A cosa servono i marcapunti?
Servono per ricordarci di fare un’azione specifica in un punto specifico della lavorazione. Alle volte li possiamo anche usare per semplicemente segnalare l’inizio del giro o di una ripetizione. Altre volte per ricordarci che quello è il ferro 245 del nostro scialle.
Per esempio, li possiamo usare per marcare:
- l’inizio del giro nella lavorazione in tondo;
- l’inizio della ripetizione di una parte di pizzo, ma anche la fine della ripetizione, per così ritrovarci in caso di errori;
- quando girare il lavoro il prossimo ferro accorciato (perché contare o dover fare estrema attenzione, quando un piccolo anello può aiutarci?);
- quando fare una diminuzione o un aumento;
- quando avete 678 maglie sui ferri e dovete contarle, inserite un marca punto ogni 100 punti e la vita vi sorriderà.
I differenti tipi di marcapunti
- Ad anello, fissi: i meno cari sono dei cerchietti di plastica dai colori e grandezze differenti. Esistono anche artigianali, abbelliti con i ninnoli più svariati, come questi marcapunti che creo io, con una piccola pietra a forma di teschio e delle perline di vetro.
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A lucchetto, mobili: utili per realizzare, per esempio, la famosa Baby Surprise Jacket di Elizabeth Zimmermann. Essendo a lucchetto, possono essere spostati sul lavoro non solo quando li incontriamo sul ferro, ma anche quando rimangono in mezzo al lavoro possiamo aprirli e spostarli.
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