Cosa c’entra l’arte rupestre della Valle Camonica con la maglia e Giuliano e Giusy Marelli?
Partiamo dall’inizio: quest’anno si festeggia il quarantesimo anniversario della scoperta del sito (ora Unesco) di arte rupestre della Valle Camonica. Le oltre 180 località dove sono presenti gli esempi di arte rupestre attraversano più di 12.000 anni di storia e la loro rilevanza deriva sia dalla quantità di incisioni che dall’arco temporale durante il quale sono state eseguite.
I segni, le incisioni, oltre a essere storicamente importanti, colpiscono anche l’immaginario in modo potente e possono rivelarsi una grande fonte di ispirazione. In questo ambito si inserisce l’iniziativa, articolata in più punti, Per filo e per segno. La lana racconta le incisioni rupestri della Valle Camonica, volta a valorizzare moda, creatività, design e, appunto, arte rupestre.
Inaugurazione della mostra
L’evento principale si terrà il 22 settembre 2019, con l’inaugurazione della mostra Per filo e per segno presso il Palazzo della Cultura, via Giuseppe Garibaldi 8, di Breno (BS). La mostra resterà aperta fino al 5 ottobre.
La mostra comprenderà capi originali, pannelli, documenti storici e filmati, per concludersi con la nuova capsule collection ispirata al segno camuno e creata per l’occasione da Giuliano e Giusy Marelli. La collezione, che sarà presentata in anteprima assoluta, interpreta e attualizza il segno camuno come tatuaggio, come segno.
Due sono le direzioni nelle quali si sviluppa la collezione: la prima è identificata da superfici lisce, bianche e vuote dove comunicano solo i segni camuni, come moderna street art che nasce da un’atavica comunicazione; la seconda si esprime con colori saturi, scanditi in rigature e campiture.
Workshop con Giuliano Marelli
Sempre il 22 settembre, presso il Palazzo della Cultura, nel pomeriggio Giuliano Marelli guiderà un incontro durante il quale si terrà una lectio magistralis sulla storia della maglia e sul suo ruolo nella cultura e nell’arte. I partecipanti all’incontro potranno trarne spunti e ispirazioni per proporre manufatti da sottoporre al bando promosso dalla Comunità di Valle Camonica.
A seguito dell’incontro si terrà il workshop durante il quale sarà presentata una innovativa tecnica a maglia che mostrerà una nuova interpretazione del segno camuno e permetterà di portare a termine il capo disegnato in esclusiva da Marelli per l’occasione.
Il concorso Per filo e per segno
Il concorso, il cui bando è scaricabile a questo indirizzo, è dedicato a “tutte le artiste e gli artisti, le artigiane e gli artigiani, le appassionate e gli appassionati della maglia e dell’uncinetto, per presentare capi, oggetti, opere artistiche ispirati ai simboli unici delle incisioni rupestri camune, con l’obiettivo di costruire una grande mostra dedicata al futuro della lana”.
Saranno accettati esclusivamente manufatti che interpreteranno le incisioni rupestri camune, purché il materiale utilizzato sia la lana e siano realizzati a mano a maglia, all’uncinetto o con la tecnica del ricamo.
Nell’autunno 2019, Per filo e per segno si sposterà a Milano dove è in programma l’esposizione dei manufatti creati durante il progetto e dei capi iconici dello Studio Marelli.
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