Portofino è un bel cotone makò mercerizzato, a più capi, importato da Miss Tricot Filati.
Disponibile in gomitoli da 50 gr/135 mt, si lavora, come da indicazioni in fascetta, con uncinetti da 3,5 mm.
Come già visto con Pic Nic, anche la fascetta di Portofino presenta, all’interno, le spiegazioni grafiche per realizzare un punto operato proprio col filato che avvolge.
Dall’aspetto lucido, scorre piacevolmente tra le dita e alla mano risulta corposo e non rigido (pur restando inelastico, come è tipico dei cotoni).
Durante la lavorazione, Portofino presenta una moderata tendenza ad aprirsi.
È un filato versatile, dà buoni risultati con punti compatti, tridimensionali, operati e a pizzo. I punti restano piuttosto definiti.
Lo trovo indubbiamente sprecato per accessori per la casa, fatta eccezione per le copertine estive o elementi d’arredamento che facciano una certa figura; lo ritengo invece adatto a capi, accessori da indossare e borse.
Durante il lavaggio in acqua tiepida e detergente per panni, i campioni non hanno perso colore.
Qui il modello di una maglietta estiva realizzata dallo studio Marelli con Portofino.
I punti utilizzati per realizzare i campioni sono stati presi dal dizionario Tutti Punti Uncinetto edito da Mani di Fata.
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