Armida di Borgo de’ Pazzi (distribuita da Gomitoli.com) è uno stoppino nel senso più proprio del termine, ovverosia un lungo “cilindretto” di fibre non filate ma solo leggermente torte per mantenerne la coesione. Questo stoppino può essere usato in molti modi diversi, e la cifra di Armida è proprio la sua grande versatilità d’uso. Ai ferri, questo stoppino si presta per la realizzazione di accessori di grande corposità e morbidezza per i giorni più freddi dell’inverno, anche se non la consiglio per la lavorazione di capospalla sia per il peso che per la sua notevole delicatezza e sensibilità alla frizione (tende facilmente a nfentrire e fare prillini). La fibra di cui è composto il roving può essere anche ulteriormente filata, usata per lavori in feltro o, nella versione avorio (grezza), tinta.
Alla lavorazione ai ferri, che ho eseguito con dei ferri da 10 mm, Armida si è dimostrata un materiale assolutamente gradevole, adatto sia alle lavorazioni base (la sua notevole elasticità la rende adattissima a maglia rasata, legaccio e coste) sia a “effetti speciali” ottenibili con lavorazioni traforate. Il campione, lavorato a 7,5 m per 10 cm, è forse un po’ denso, anche se accettabilissimo, e si poteva tranquillamente puntare su una tensione di 6,5 o 7 m per 10 cm con ferri da 12 mm. Il risultato è comunque corposo ma soffice e non eccessivamente pesante.
Per quanto riguarda la filatura abbiamo eseguito due campioni, entrambi su un fuso top-whorl di medio peso. La struttura pettinata della fibra di media lunghezza (staple attorno ai 10-12 cm) e piuttosto liscia mi ha suggerito una filatura ti tipo worsed, quindi ho proceduto a un leggero predrafting e ho filato con questa tecnica, in seguito ho scelto di eseguire un secondo campione con tecnica woolen dopo aver leggermente pretrattato la fibra con la tecnica del flick carding. Entrambi i campioni sono stati quindi ritorti a due capi. In entrambi i casi Srmida si è rivelata una fibra affidabile e dalla lavorazione piuttosto semplice e gradevole. La versione worsted, più sottile (16 wpi) e regolare, è comunque sufficientemente morbida da essere lavorabile con ferri o uncinetti, mentre la versione woolen (12 wpi), volutalmente lavorata con un leggero effetto fiammato, presenta un’ottima elasticità e morbidezza.
Armida è disponibile, oltre che nella versione grezza, in una dozzina di colori vartiegati e tono su tono dall’ottima resa cromatica per qualsiasi tipo di craft si decida di utilizzare questo mteriale così flessibile. e il prezzo di 3,43 euro per gomitolo da 100 grammi è decisamente interessante, soprattutto per chi lavora il feltro ed è abituata a trovare le lane da feltro a 5 euro nei centri per l’hobbystica (e lane di qualità notevolmente inferiore).
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