Spuntaneous di Cascade è uno stoppino di pura lana merino extrafine di provenienza sudamericana (per questo le pecore non sono sottoposte a mulesing) e lavorata in Cina.
Spuntaneous viene venduto in matasse da 200 grammi per 100 metri. Svolta, la matassa presenta una sola legatura, fatta dai suoi 2 capi.
Lo stoppino è del tutto inelastico, appena irregolare, lievemente peloso, significativamente corposo ed ha una mano che potrei definire, più che soddisfacente, quasi sensuale.
Spuntaneous presenta una torsione a Z ed è leggermente nervoso, ossia tende ad attorcigliarsi, ma non abbastanza da rendere la lavorazione difficile.
Ho eseguito 2 campioni. Data la grossezza dello stoppino, il campione triangolare, in due soli giri, ha raggiunto le dimensioni di 21 cm per lato.
Come è possibile vedere dal campione, il colore non è banalmente piatto: presenta invece delle piccole aree di colore più scuro, a mo’ di bottonature, che donano interesse e vivacità al lavoro finito.
I punti risultano pieni, morbidi e ben definiti.
Dopo il lavaggio, il modulo triangolare non ha cambiato dimensioni mentre il campione a punto operato si è leggermente rilassato, ma questo è attribuibile alla natura del punto scelto.
In fascetta si consiglia di lavorare Spuntaneous con uncinetti da 10/12,75 mm: ho provato a lavorarlo con un uncinetto da 15 mm, ma il campione perdeva consistenza e i punti avevano un aspetto molle e disordinato. L’uncinetto da 12 mm dava, al contrario, risultati piuttosto rigidi: ho quindi scelto di lavorarlo sempre con un uncinetto da 12 mm, ma con una mano estremamente morbida (sì, con la pratica è possibile imparare a regolare la tensione che la nostra mano impone al filo secondo le nostre esigenze).
Spuntaneous è adatto sia a lavorazioni semplici che a punti operati, anche se non lo trovo adatto per quei punti costituiti principalente da archetti di catenelle come, ad esempio, la rete Irlanda.
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