Il bisso è una fibra di antica tradizione, era prodotta e usata già in età antica dai greci e dai romani nonché in Cina fin dalla dinastia Han. Si ricava dai filamenti secreti da un grande mollusco bivalve un tempo comune nel Mediterraneo, la Pinna nobilis, messa a rischio di estinzione dalla pesca eccessiva (la sua carne è edibile e ritenuta afrodisiaca) sia al declino delle praterie di posidonia. Le “barbe” che ancorano la grande pinna al sono sottilissime e particolarmente delicate, raccolto il mollusco queste barbe venivano tradizionalmente conservate e filate per produrre una fibra tessile dallo straordinario colore dorato.
Con il rischio di estinzione, oggi la Pinna nobilis non è più pescabile, la produzione di questa antica e preziosissima fibra è quasi scomparsa. La mantiene viva in Sardegna Chiara Vigo, Maistu Sardo di Bisso Marino, Vigo è un’artigiana-artista (anche se lei non si definisce in nessuno dei due modi) unica nel suo seguire la produzione tradizionale di questo preziosissimo materiale fin dalla raccolta della fibra, operata in modalità ecologiche e del tutto incruente tosando le fibre di bisso dalla pinna viva e quindi depositandola nuovamente nel fondo marino, procedendo con il trattamento di pulizia, la cardatura, la filatura manuale e il suo uso per la tessitura e il ricamo.
Per la flatura Vigo usa un piccolo fuso veloce a volano alto, dato che la sua modalità di raccolta della fibra la rende molto corta. La filatura avviene con tecnica worsted per conservare tutta la sericità, lucentezza e finezza del bisso, mentre il fuso ad alta velocità permette di dare una torsione particolarmente elevata al filo. In seguito due capi di questo filo possono essere ritorti con un fuso più pesante. La produzione di Chiara Vigo è limita a circa 300 grammi l’anno e non è commerciale, tuttavia chi si reca a Sant’Antioco può incontrare Chiara Vigo e il bisso visitando il Museo Vivente del Bisso; un’esperienza che ci sentiamo di consigliare.
Nel video, Chiara Vigo e il bisso in un servizio del TG1 curato da Roberto Olla.
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