Avete guardato la mini serie Netflix “The Midnight Club”?
La serie, autoconclusiva, è composta di 10 episodi ed ha la struttura di un decamerone: ogni sera, uno dei protagonisti racconta una storia horror di sua invenzione.
“The Midnight Club” non è ricca di capi e accessori a maglia e uncinetto, ma ci ha colpito il cappellino a uncinetto indossato dal personaggio di Anya.
Il cappellino è realizzato a maglia bassa, con una costruzione top-down (probabilmente la più comune per i cappellini a uncinetto), arricchito da maglie alte in rilievo davanti e lavorato in tondo.
La decorazione è ottenuta con una raggera di maglie alte in rilievo davanti, punto poi ripreso in una specie di piccola visiera sul davanti. Se non conoscete questo punto, un cappellino è un progetto perfetto per iniziare a impratichirvi.
Vi proponiamo due video tutorial, uno di Giulia Pinky Time ed uno, muto, di Drops, che mostrano come eseguire il punto.
Come potete vedere, si tratta sempre di una maglia alta, ma invece di essere eseguita nella spighetta in cima al punto sottostante, viene lavorata intorno ad esso, dandoci un risultato, come dice il nome stesso, a rilievo.
L’abbreviazione più comune di questo tipo di punto è mardav: maglia alta (ma) in rilievo (r) sul davanti (dav). La maglia alta può essere anche lavorata in rilievo dietro. Alternandole, otterremo dei risultati visivamente molto interessanti con due semplici punti.

Come realizzare il cappellino di “The Midnight Club”
Se vi piace il cappellino e volete provare ad eseguirne uno simile, vi proponiamo qui di seguito una ricetta da adattare al tipo di filato che sceglierete (ricordate di fare sempre un campione).
Glossario
cat: catenella
mb: maglia bassa
mma: mezza maglia alta
mardav: maglia alta in rilievo sul davanti
g: giro
aum: aumento
ins: insieme
Per realizzare un cappellino simile a quello di Anya, avvierete il lavoro con un anello magico e 8 mb oppure con 2 cat, 8 mb nella prima cat eseguita.
Inserirete poi un marcapunti nell’ultimo punto eseguito ed inizierete a lavorare a spirale.
1 giro: 2 mb in ogni mb.
2 giro: *(1 mb, 1 mardav) nella mb succ, 1 mb nella mb succ*, fino alla fine del g.
3 giro: *2 mb nella mb succ, 1 mardav nella mb succ, 1 mb nella mb succ*, fino alla fine del g.
4 giro: *2 mb nella mb succ, 1 mb nella mb succ, 1 mardav nella mb succ, 1 mb nella mb succ*, fino alla fine del g.
Proseguite nella lavorazione eseguendo 1 aum in ogni aum, 1 mb in ogni mb e 1 mardav in ogni mardav, fino ad ottenere un cerchio del diametro desiderato, quindi terminate gli aum ed eseguite 1 mb in ogni mb e 1 mardav in ogni mardav fino ad avere un cappellino un po’ più corto della lunghezza desiderata, perché, dall’immagine, le mardav si fermano a 3 g dalla fine del cappellino. Lavorate quindi 3 g a mb.
A questo punto, eseguirete la piccola visiera.
La visiera è facoltativa. Potete evitarla e terminare il cappellino con un ultimo g di punto gambero.
Se invece vi piace la visiera, eseguite 1 mb, 1 mma in rilievo sul davanti, tante mardav quanto desiderate lunga la visiera, 1 mma in rilievo sul davanti, 1 mb nella mb succ.
Girate il lavoro, lavorate insieme la mb e la mma, 1 mb in ogni mardav, lavorate insieme la successiva mma con la mb seg, 1 mb in ogni mb fino alla fine del g.
Eseguite 1 g a punto gambero.
Tagliate il filo, nascondete le code, lavate il cappellino e asciugatelo in piano.

Il filato più simile a quello in foto può essere la Malabrigo Rios nel colore Hojas. Per realizzare il cappellino a due colori, ho usato invece Nike di Borgo de’Pazzi.