Isa ci chiede: «Vorrei fare un maglioncino con una lana pura che non contiene acrilico nella composizione. So che, appunto per la mancanza di acrilico nella composizione, dopo un pò il maglione cede e si ingigantisce. Secondo te, esiste un filato acrilico molto sottile da aggiungere per “sostenere” la lana?».
Una lana pura al 100%, purché non trattata antinfeltrente (superwash) non corre nessun rischio di “cedere e ingigantirsi”, al limite quello che può avvenire è il contrario e cioè che al lavaggio abbia un leggerissimo infeltrimento. È quello che accade per esempio alle lane “tipo” Shetland (oltre che alla Shetland vera e propria) con i primi lavaggi: la lana, in origine piuttosto ruvida, si compatta, pur non perdendo dimensione assume una consistenza più decisa e diventa più morbida, quasi vellutata (la Shetland va lavata con un minimo di decisione, non per pura immersione come la merino e altre lane).
Perché la lana si allarga?
Le lane pure che si possono smollare sono quelle trattate antinfeltrenti. In questo caso i trattamenti possono essere due: talvolta questi filati vengono trattati con sostanze caustiche che “chiudono” le squame della fibra renendola più liscia e compatta (in questo caso si parla di lane “antinfentrenti”), altre volte viene aggiunto un trattamento “surfattante” con oli minerali e cere (in questo caso si parla di tratamento “superwash”). Il risultato è una lana dalla mano estremamente liscia, setosa, spesso lucida che non infeltrisce, ma che molto spesso tende a fare l’opposto, cioè a “smollarsi” con i lavaggi. Se il trattamento “superwash” è molto pesante l’allargamento del capo prosegue anche dopo il primo lavaggio, con i lavaggi successivi, anche se occasionalmente capita di avere tra le mani lane superwash “bilanciate” che pur non infeltrendo facilmente restano a dimensione con lavaggi (dopo magari un leggero allargamento al primo lavaggio).
In generale, poi, la pura aggiunta di fibra sintetica non serve né a ridurre il rischio di infeltrimento né a evitare lo “smollamento” di lane troppo trattate. In realtà capita piuttosto di frequente che una lana al 50% di acrilico infeltrisca piuttosto rapidamente, anche perché spesso in questi filati viene usata lana di qualità abbastanza discutibile, o che, qualora sia trattata antinfeltrente, si smollacchi, anche se in misura minore rispetto al potenziale.
Insomma, usa una lana pura e non trattata antinfeltrente senza aggiungere nessun filo sintetico e non avrai problemi di “smollacchiamento”, mentre l’infeltrimento può essere evitato con lavaggi eseguiti correttamente.
Ringraziamo per la preziosa consulenza Alberto Bana della filatura Katia.
Se hai dubbi e problemi relativi alla lavorazione a maglia o all’uncinetto, scrivi alla redazione e chiedi alle nostre esperte, cercheremo di pubblicare le risposte quanto prima possibile
Scrivi un commento