L'esperta risponde Tecniche e Tutorial

L’esperta risponde: i ferri in aereo

Cabina d'aereo
Durante un viaggio in aereo: è un problema portare i ferri da maglia o l'uncinetto nel bagaglio a mano o possono essere bloccati ai controlli di sicurezza?
Cabina d'aereo
Cabina d’aereo: è possibile portarsi il lavoro a maglia in volo?

Laura ci ha chiesto sulla nostra pagina Facebook: «Viaggio in aereo: è un problema portare i ferri diritti (quelli classici per intenderci) nel bagaglio a mano o me li bloccano ai controlli di sicurezza? Oppure è meglio che parta con i ferri circolari? Grazie mille».

Pericolosissimi uncinetti, possono essere usati come armi letali...
Pericolosissimi uncinetti, possono essere usati come armi letali…

Subito dopo gli attentati dell’11 settembre 2001 gli USA prima e in seguito tutti i paesi del mondo hanno iniziato a porre dei limiti su quanto potesse e possa essere trasportato in cabina. Assieme a bottigliette d’acqua e cosmetici, a farne le spese sono stati anche i ferri da maglia e gli uncinetti in quanto “oggetti appuntiti o affilati”. Noi ci siamo sempre immaginate uno scenario in cui delle temibili attentatrici suicide si mettevano a minacciare il personale di bordo di morte puntandogli gli uncinetti contro le narici e affermando di voler affondare l’orribile arma fin nel cervello e quindi di estrarne parti con l’estremità ricurva (o usando i circolari come garrota). Ma resta il fatto che portare ferri in aereo era proibito.

Eleanor Roosevelt lavora a maglia in volo, foto ©Life Magazine
Eleanor Roosevelt lavora a maglia in volo, foto ©Life Magazine

Da qualche anno tuttavia, le autorità USA hanno rimosso l’embargo sui ferri da maglia e gli uncinetti a bordo, quindi almeno negli USA dovrebbe essere sicuro portare con sé in ferri in cabina, e questo fatto dovrebbe trascinare con sé tutte le autorità di volo (come l’italiana ENAC) e le compagnie. Ma già da prima il problema non erano tanto i documenti ufficiali quanto il livello di allarme (i livelli di allarme e quindi il rigore dei controlli variano di giorno in giorno), le pratiche correnti dei singoli paesi, delle singole linee e dei singoli aeroporti (talvolta perfino del singolo responsabile che eseguiva i controlli). Alcune compagnie aeree proibiscono espressamente il trasporto dei ferri nel bagaglio a mano, e non viene specificato se questi ferri siano dritti o circolari. Per questo continuiamo a pensare che, per evitare di avere problemi, è meglio seguire alcune semplici regole.

Tagliafili di sicurezza Clover
Tagliafili di sicurezza Clover

Portate con voi lavori a maglia da eseguirsi sui ferri circolari, usando ferri circolari componibili, o lavori all’uncinetto. Al momento di imbarcarvi, staccate le punte dal ferro, lasciando il lavoro sul cavo chiuso da due terminatori, o sfilate l’uncinetto mettendo il lavoro in sicurezza, quindi riponete le punte dei ferri o l’uncinetto nell’astuccio delle penne. Una volta a bordo potrete estrarre nuovamente ferri e uncinetti e proseguire il lavoro. Optate comunque, se possibile, per ferri e uncinetti in materiale non metalico, quindi in legno, bambù, plastica o materiale sintetico. Qualsaisi ferro o uncinetto è comunque trasportabile nel bagaglio stivato, quindi considerate l’opzione di passare il volo leggendo anziché lavorando a maglia. Infine, restano proibiti gli oggetti taglienti, quindi niente forbicine in cabina; i tagliafilo di sicurezza come quello a pendente di Clover qui accanto o quelli di Hiya Hiya sono di norma accettati.

Detto ciò, portate sempre con voi, nel bagaglio a mano, ferri e uncinetti che non vi spiacerebbe perdere, qualora l’addetto alla sicurezza vi imponga di non portarli.

Notizie sull'autore

Alice Twain

Lavoro a maglia da diversi anni, tengo corsi di livello avanzato e su tecniche peculiari, disegno modelli, sono tra le fondatrici del gruppo stitch and bitch Milano (ci trovate su Blogspot). Ho scritto il manuale minimo di maglia "Ai ferri corti", il mio blog personale è Ferricorti.

Scrivi un commento

Clicca qui per aggiungere un commento

Iscriviti alla Newsletter!

Parliamo di…