[Segue dalla parte precedente]
Mano a mano che sviluppiamo le nostre abilità nella filatura possiamo preparare filati con il giusto peso e la giusta quantità di torsione per qualsiasi progetto e possiamo usare diverse tecniche di filatura e ritorcitura per creare un vasto assortimento di tipi di filo. Quando filiamo possiamo apportare la nostra creatività anche alle fasi più acerbe dei progetti e ne controlliamo ogni singolo aspetto.
Alcune persone che filano sentono una connessione quasi spirituale con gli animali, o addirittura le piante, che producono le fibre; per altri può trattarsi di un passo verso l’autosufficienza. Oppure la filatura a mano può dare valore aggiunto al senso di connessione con le persone che hanno usato le stesse abilità nel passato. I nostri non-così-lontani antenati forse non avevano accesso a indumenti e tessili per la casa prodotti in serie, né godere del lusso di un negozio di filati sotto casa. Per alcuni di loro filare era una necessità quanto produrre il cibo.
Filare è molto rilassante (anche se alcuni principianti potrebbero non essere daccordo!). Se lo facciamo per piacere anziché per necessità non abbiamo bisogno di affrettarci, e otteniamo risultati migliori se facciamo con calma. È un’attività tranquilla, ritmica che ci aiuta a coordinare mano e occhio – e i piedi se stiamo usando un filarino a ruota. Questo ci aiuta a mantenere e creare le connessioni neurali. Anche la respirazione si regolarizza. Sedere alla ruota e filare può essere un momento di quiete in un giorno frenetico sotto altri aspetti. In alternativa, la portatilità del fuso permette ad alcuni appassionati di esercitare la propria creatività anche in movimento, che si tratti di portare le pecore al pascolo o di fare viaggi da pendolare verso il lavoro! Filare può facilitare la socializzazione, nulla nel filare impedisce di fare contemporaneamente conversazione, che si stia filando con altri appassionati o a casa in compagnia di familiari o amici.
Un fuso economico o fatto in casa è sufficiente a iniziare, quindi la risposta alla domanda iniziale dovrebbe essere “Perché no?”.
Deborah Gray fila a mano fin dalla seconda metà degli anni Settanta e ha iniziato a insegnare filatura nel 1985. Il suo libro Filare a mano: come creare bei filati, un manuale pratico in italiano, è in vendita (direttamente tramite l’autrice) da agosto – è disponibile anche la versione inglese Spinning a good yarn.
Da molto tempo innamorata dell’Italia, visita spesso la penisola inframmezzando vacanza e corsi di filatura. Il prossimo workshop si terrà a Miagliano, presso The Wool School il 19 novembre. Per informazioni sul corso potete scrivere a info@thewoolbox.it.
Per saperne di più sui corsi contattate Debora via mail o visitate il suo blog Perfectweatherforspinningandknitting.blogspot.com.
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