La cappellinite non accenna a scemare qui in redazione. Per questo ho tradotto Frostberry, che è un cappellino all’uncinetto dalla costruzione un po’ diversa e decisamente interessante. Quello che mi piace di Frostberry è che è un modello progettato con intelligenza, dove punti semplici e complessi vengono utilizzati non a scopo puramente decorativo, ma funzionale alla costruzione e sagomatura dell’accessorio.
Il cappellino Frostberry di Sarah Jane Si lavora dal basso verso l’alto (bottom-up), cosa in controtendenza rispetto alla maggior parte dei cappellini all’uncinetto, che si lavorano dall’alto con una serie di aumenti. È inoltre asimmetrico, la parte operata centrale non copre l’intera circonferenza del cappellino, ma viene interrotta da una banda lavorata a maglie alte in rilievo. Per facilitare l’esecuzione del modello, le spiegazioni scritte della parte operata sono accompagnate da un grafico. L’aspetto da berretto frigio viene ottenuto lavorando una sezione a maglie bassissime, che sagoma la piega che prende il cappellino, che può essere inoltre più o meno accentuata agganciando la sommità di Frostberry a dei bottoni cuciti lateralmente.
Per eseguirlo, è necessario saper lavorare in tondo e conoscere la lavorazione in costa dietro, le maglie alte in rilievo e le noccioline. Per i punti più complessi, come la maglia alta in rilievo e l’avvio senza catenella (opzionale) il modello offre link a video tutorial gratuiti.
Il cappellino è disponibile in 4 taglie, per teste dai 54 ai 61 cm.
La pagina dei modelli di Sarah Jane si trova qui.
Frostberry è scaricabile a questo link, a 3,70 Euro. Al costo di un modello, vi portate a casa sia la versione inglese che quella italiana.
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