Da venerdì 24 a domenica 26 aprile, a Firenze, si terrà Knit.Italia, il primo festival italiano dedicato esclusivamente alla lana e al lavoro a maglia.
Knit.Italia è una nuova idea di Knitviktim, un festival italiano dedicato in modo esclusivo alla maglia e ai filati. L’evento si terrà a Firenze dal 24 al 26 aprile, ospitato dall’Educatorio del Fuligno, a pochi passi dalla stazione di Santa Maria Novella.

Nei chiostri ci sarà lo spazio per un marketplace in cui il protagonista sarà il filato. Gli espositori comprenderanno grossi nomi italiani come Borgo de’ Pazzi e Myak, ma anche artigiani come le Lanivendole, con i loro filati realizzati interamente a mano, la tintora Woollisa, l’Officina del Colore Naturale, i magnifici bottoni di Francesco Mangia, e le realizzazioni uniche di Le Mimmine. Poi ancora Lana al Pascolo, Karugo, Wooly Tizy con i suoi filati tinti a mano, le lane irlandesi di Penelope, i filati e i tessuti di Margit Maturi, e le lane di pecore italiane di Lana al Pascolo. Una scelta di espositori tutta italiana, quindi, che illustra il meglio della produzione nazionale di filati. La mostra-mercato, aperta per tutti i giorni di durata della manifestazione, sarà a ingresso libero, Significa che non sarà necessario registrarsi o prenotare per visitare l’esposizione.
Le lezioni di Knit.Italia

I corsi di Knit.Italia, a cui è possibile iscriversi visitando questa pagina a partire dalle 19 di oggi, avranno come insegnanti la crema dei designer italiani. Valentina Cosciani parlerà di lavorazione a mosaico e di fair isle. Stella Egidi di sproni tondi e delle lavorazioni a effetto tridimensionale, tema che Ceciknits riprenderà con la sua lezione sui metodi non ortodossi per ottenere effetti tridimensionali. Paola Albergamo di maglia brioche e di costruzioni modulari, Alice Twain proporrà i calzini con tallone Strong heel e la costruzione Ziggurat di Asa Tricosa. Enrico Castronovo di pizzo a maglia e di steek. Federica Giudice si concentrerà sui calzini toe up e sul lavorare i calzini due a due. Per finire, la nostra Maria Modeo introdurrà le caratteristiche dei maglioni Guernsey. Tutti i corsi sono a numero chiuso e necessitano dell’iscrizione, che è possibile fare cliccando qui.
Knit.Italia è stato reso possibile anche grazie allo sponsor Campolmi Filati.
Alle lezioni vere e proprie si affiancheranno eventi quali presentazioni librarie, conferenze, laboratori gratuiti (interessantissimo quello di Martina Badiali su Ravelry) e due cene speciali con degustazione di filati in cui Loredana Gianferri, knitter e sommelier, ci guiderà negli abbinamenti tra filato e sapori (con la complicità della trattoria “Enzo e Piero”).