Stiamo fissando inorridite la valigia (o il borsone) delle vacanze? Vorremmo portare con noi tutto il nostro stash perché “non si sa mai che mi venga voglia di fare proprio ora quel maglione col filato superbulky a punto tunisino”? Cerchiamo di superare il trauma derivante dalla separazione, seppur breve, dal nostro stash, e portiamo con noi qualcosa che davvero useremo nel poco tempo che avremo da dedicare alla maglia e all’uncinetto quando saremo in giro a divertirci.
Preparatevi al viaggio in aereo leggendo il nostro post in merito.
Portate un toolkit tutto incluso, che contenga: forbici, marcapunti, uncinetto d’emergenza e copripunte per chi fa la maglia, metro, calibro, ago da lana. Potete farlo da voi o compare il Knit Kit.
Scegliete un pattern di un oggetto piccolo, come i fiori Drops Design in foto, un accessorio, in modo da non portare con voi un kilo di filato per uno scialle da comitiva.
Il pattern scelto dovrebbe essere semplice e facile da memorizzare, a prova di distrazioni. Se non vi annoia fino alla morte il cappellino a legaccio/maglia bassa, eseguitene uno.
Stampate il pattern, senza portarvi il libro o l’intera rivista perché “non si sa mai”, perché nelle opzioni incluse nel “non si sa mai” c’è anche lo smarrimento della rivista o un suo accidentale viaggio di sola andata nel mare o giù da un bel dirupo. Se preferite i supporti elettronici, salvate là il pattern.
Se non riuscite a limitarvi a un solo modello, portate due o tre modelli da realizzare con 50, 100 o 200 grammi di filato, in modo da poter alternare tra questi, se amate svolazzare di progetto in progetto; finirli tutti, se siete molto veloci o non disperarvi se scoprite che uno dei modelli che avete scelto è scritto male, non vi piace, è pieno di errori.
Preferite filati estivi come lino, cotone, seta, canapa, viscosa, a meno che non andiate in località fresche o fredde. Anche se lavorate tranquillamente la lana a 40° in città, al mare potrebbe darvi più fastidio. Inoltre, le fibre vegetali, si lavano con più facilità, questo è importante nel caso si macchino di crema solare o altro.
Se fate turismo urbano, partite con solo una matassa d’emergenza e una lista dei negozi di filati della città che andrete a visitare, là farete rifornimento di beni esotici.
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