Un breve rientro dalle vacanze solo per presentarvi un appello che ha caratteristiche di urgenza per salvare dalla chiusura Hàafel, il solo allevamento commerciale dedicato esclusivamente alla pecora islandese, salvando quindi 400 esemplari dal mattatoio.

Chi segue Game of Thrones probabilmente conosce una scena della quarta stagione in cui uno dei draghi della Khaleesi ghermisce una capra. Quella capra è di razza islandese, una delle razze di capra più rare e in pericolo. Attualmente, sopravvivono solo 820 esemplari di questa peculiare razza che si è evoluta dalle prime capre portate sull’isola attorno IX secolo dai vichinghi e si è quindi adattata all’insolito ecosistema islandese. La capra islandese è stata più volte a rischio immediato di estinzione, nella prima metà dei XX secolo e di nuovo più di recente, quando la popolazione dinquesto animale era scesa sotto i 90 esemplari. Nel 2003 erano in vita solo 348 capre di questa razza, sparpagliate tra quasi 50 greggi. Tramite un accurato lavoro gli esemplari di razza islandese sono tornati ad aumentare, arrivando ai numeri attuali, che tolgono la capra islandese dal novero degli animali in immediato rischio ma non sono sufficienti a dare alla razza islandese la sicurezza non finire per estinguersi. Per aiutare a proteggere la razza, he ha una vocazione prevalentemente alimentare, Slow Food l’ha inserita tra le sue Arche del Gusto, ma la capra islandese è anche una discreta produttrice di fibra (cashmere).
Hàafell, l’allevamento

Il più grande gregge di capre islandesi oggi vive presso Hàafell, l’unica azienda agricola dedicata esclusivamente allo sfruttamento commerciale di questo animale. L’azienda è stata messa all’asta e con essa i suoi 400 animali, circa la metà della popolazione totale di capra islandese, che potrebbe di conseguenza essere macellata rimettendo la razza a rischio immediato di estinzione, anche a causa della minuscola misura degli altri greggi. La titolare di Hàafell è l’ex infermiera di Reykjavik Johanna che, aiutata dal marito Thorbjörn e dai figli, ha dedicato la sua vita alla sopravvivenza della capra islandese. Purtroppo ora l’azienda è a forte rischio di pignoramento e, se entro la metà di settembre la famiglia non sarà in grado di versare 10 milioni di corone islandesi (circa 90.000 dollari), la fattoria sarà messa all’asta.
Cosa possiamo fare?
Su Indiegogo è attualmente attiva una raccolta di fondi che aiuterà la famiglia a ripagare il debito e continuare a lavorare per la sopravvivenza della capra islandese. La raccolta di fondi, che si chiuderà il 14 settembre, prevede piccoli premi per le donazioni più importanti, ma non c’è un taglio minimo previsto per la donazione e anche pochi euro possono contribuire in modo sostanziale alla salvezza di Hàafell. Anche se la raccolta di fondi non dovesse raggiungere il tetto dei 90.000 dollari, tuttavia, i fondi saranno comunque donati all’azienda per cercare di salvare quanti più animali possibile. Per donare è sufficiente usare la propria carta di credito o il proprio conto PayPal.