Anche se una stola è un semplice rettangolo allungato, esistono molti modi diversi per realizzarla. Vediamo otto costruzioni, semplici o meno semplici, per realizzare questo facile accessorio senza usare moduli né ferri accorciati.
In una discussione, alla mia domanda “Che lavoro stai facendo?” mi sono recentemente sentita dire “Be’, stiamo parlando di scialli, per cui ovviamente sto facendo uno scialle!”. Il fatto è che non solo gli scialli possono avere molte forme (stole, triangolari, quadrati, circolari, semicircolari, a cuore, swirl o coda di drago, aquilone…), ma anche che ognuna di queste forme può essere ottenuta in molti modi diversi. Per esempio, uno scialle triangolare può essere lavorato dalla punta inferiore a salire, dal bordo a convergere verso il centro del lato più lungo, da angolo ad angolo, trasversalmente, dal lato superiore a scendere, o dal centro del lato superiore ad allargarsi verso il bordo.
La forma più semplice di scialle è sicuramente la stola. Si tratta di un semplice rettangolo, più ampio e di solito, ma non necessariamente, più lungo di una sciarpa da collo. Tuttavia, questo rettangolo può essere costruito in molti modi diversi. In questo articolo illustrerò in maniera succinta otto opzioni di costruzione per le stole che, tuttavia, non fanno uso di moduli o ferri accorciati. Si tratta di costruzioni in cui l’accessorio è lavorato semplicemente in ferri di andata e ritorno, anche se per alcune di queste costruzioni è necessario riprendere maglie o eseguire unioni a punto maglia.
Perché usare costruzioni diverse? Ovviamente, se la stola è eseguita a maglia legaccio o grana di riso la costruzione non ha molta importanza, ma di solito le stole sono ricche di motivi e di dettagli; variando la costruzione è possibile dare versi different ai vari motivi e migliorare la simmetria della stola.
Le costruzioni della stola
Un semplice rettangolo (1) è la costruzione più facile e intuitiva della stola. Si avviano le maglie da uno dei lati corti e si lavora avanti e indietro fino a esaurire quasi il filato. In questo caso, tutti i motivi saranno orientati nello stesso verso, per cui la stola potrebbe apparire asimmetrica (anche volutamente asimmetrica, però!). La stola Terra Maris (foto sopra) usa questa costruzione.
La stola può essere lavorata in due sezioni identiche dal centro verso il bordo (2). Avvia le maglie e usa metà del filato per lavorare la prima metà dell’accessorio, quindi riprendi dal margine di avvio e lavora la seconda metà della stola. Se al posto si un avvio tradizionale userai un avvio provvosorio, la giuntura non sarà visibile in alcuna maniera.
Le due sezioni possono anche essere convergenti (3). In questo caso lavorata la prima metà si lasceranno le maglie in sospeso per poi eseguire l’unione a punto maglia. In entrambi i casi, i motivi della stola saranno simmetrici. A seconda dei motivi scelti potrebbe essere meglio lavorare con il metodo 2 o 3.
Puoi eseguire la stola con un pannello centrale e due alti bordi (4), come la stola Esha qui accanto. Questa costruzione è particolarmente utile per sfruttare la massimo il filato. Avvia con un metodo provvisorio il primo bordo, una volta completato, ripendi le maglie e lavora il pannello centrale, conservando il filato necessario a eseguire il secondo bordo. In genere, in questo caso il pannello centrale è a legaccio o con un semplice motivo di 4 ferri. Una variazione di questa costruzione consiste nel lavorare il primo bordo partendo da un avvio provvisorio, quindi lavorare il secondo bordo e a seguire il pannello centrale. Alla fine si disfa l’avvio provvisorio del primo bordo e si uniscono a punto maglia il pannello e il bordo.
Per fare una stola con il bordo tutto attorno (5) si lavora la parte centrale a legaccio o con un motivo operato semplice, quindi viene aggiunto un bordo traforato tutto attorno alla stola. Questa costruzione è una variante di quella usata per gli scialli quadrati delle isole Shetland.
Una stola semplice può essere eseguita anche lavorando per traverso (6). In questo caso avvio e intreccio saranno sui lati lunghi, per cui è molto importante eseguire avvii e intrecci morbidi. Per contro la sciarpa sarà asimmetrica.
La costruzione con pannello centrale e bordi (7) può essere fatta in modo simile. In questo caso si lavora per primo il pannello centrale sul lato lungo, quindi si riprendono le maglie per i due bordi operati. Rispetto al caso 4, qui abbiamo meno facilità a controllare la quantità di filato usato.
Ovviamente, anche la stola con il bordo (8) può essere lavorata con il pannello centrale lavorato a salire o scendere.
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