Adriana Monoscalco, espertissima nella lavorazione di stupendi scialli a pizzo, ci ha donato un articolo dettagliatissimo sul bloccaggio (o messa in forma) che pubblicheremo in due parti (qui la seconda). Grazie Adriana! (E se volete una prima introduzione alla messa in forma, leggete prima la serie di articoli sul bloccaggio scritta da Veruska e il tutorial di Maria Modeo per mettere in forma i baschi.)
Spesso lavorando a maglia o all’uncinetto si realizzano capi che tendono ad “arrotolarsi” a mò di serpentone oppure è necessario eseguire parti di un capo che devono essere assemblate tra di loro con cuciture. Pur avendo una “mano estremamente regolare” le due parti da assemblare talvolta non coincidono perfettamente poiché durante la lavorazione avviene, senza accorgersene un cambio di tensione o del filo o della mano. Anche se la cosa è facilmente rimediabile con la cucitura, a mio parere, è molto meglio “correggere” il difetto prima di cominciare a cucire e quindi ricorrere a bloccare le due parti, una sull’altra, in modo che esse risultino perfettamente identiche.
Se poi si realizza uno scialle è assolutamente indispensabile ricorrere al bloccaggio del pezzo sia nel caso in cui la lavorazione sia estremamente semplice ma soprattutto nel caso in cui abbiamo realizzato una lavorazione a traforo. Infatti è solo con un buon bloccaggio che il disegno che abbiamo realizzato si rivelerà in tutta la sua bellezza.
Esistono, almeno a mia conoscenza, 3 tipi di bloccaggio:
Cosa mi serve per fare un bloccaggio?
Per realizzare un buon e rapido bloccaggio ho bisogno di avere:
- un piano di appoggio abbastanza ampio su cui poggiare il capo da bloccare;
- qualcosa da mettere sul piano di appoggio per poter “appuntare” il pezzo;
- spilli;
- cavetti di acciaio armonico;
- raccordi per i cavetti di acciaio;
- un foglio millimetrato affinchè via via che procedi al bloccaggio le parti siano perfettamente simmetriche.
Dove trovo queste cose?
Il piano di appoggio può essere un letto (matrimoniale), un tavolo, due cavalletti e un piano di legno, il pavimento…
Cosa mettere sul piano di appoggio? Ho provato molte varianti, le più valide, a mio parere, sono: tappetini da yoga, piastrelle a incastro con cui giocano i bambini (facilmente reperibili nei negozi “tutto a un euro”), i sotto-tappeti (non quelli traforati) venduti a metraggio in negozi di materiali plastici ben forniti. L’ideale naturalmente sono i tappetini per tagliare la carta (cut pad) millimetrati, ma costano un botto e il formato massimo che si trova in Italia è A3, quindi se ne devono comprare diversi per poter effettuare un bloccaggio grande.
Gli spilli più validi sono, senza alcun dubbio, quelli a “T”: si trovano facilmente nei negozi che vendono lane e su Amazon, e non costano neanche molto; per esempio Unfilodi vende 60 spilli a 5,80 euro, su Tombolo e disegni, 50 spilli sono disponibili a 4,50 € e una confezione di 50 spilli Knit Pro è in vendita a poco meno di 3 euro su Fiordilana.
I cavetti di acciaio armonico possono essere acquistati presso i negozi di un certo livello dove troverete i set di cavi per il bloccaggio. Tuttavia, puoi comprare dei fili (ripeto fili) di acciaio armonico presso i negozi di modellismo che ci sono in tutte le città; questi fili hanno vari spessori, sono lunghi circa un metro e hanno un costo piuttosto basso (1,60-1,80 euro a filo). Non comprare i rotolini di acciaio armonico che vendono le ferramenta: non ti serviranno a nulla! Quei rotolini servono per fare le molle, mentre a te servono dei cavi dritti ma estremamente flessibili, appunto i fili di acciaio armonico. Quando avrai comprato i fili fatti fare le punte e poi puliscili con dell’alcool prima di usarli perchè sono leggermente unti. Quando avrai finito di usarli ungili con un velo di olio (ottimo quello per le macchine da cucire, non usare l’olio da cucina) per evitare che si arrugginiscano.
Se hai comprato un set di bloccaggio troverai i raccordi all’interno della confezione, se hai comprato i fili di acciaio armonico, nello stesso negozio compra un tubicino di ottone di diametro interno leggermente superiore ai fili che hai comprato e fattelo tagliare in pezzetti da 2-3 cm: serviranno da raccordo.
Per quanto riguarda il foglio millimetrato, non sono riuscita in alcun modo a farlo su stoffa e allora in un negozio di tessuti ho acquistato una tovaglia a quadri e righe piuttosto larga (1,80 × 2 m) e uso quella come riferimento affinchè le parti che sto bloccando siano simmetriche.
Continua a leggere la seconda parte dell’articolo!
*I materiali menzionati sono stati regolarmente acquistati e nessun negozio ha sponsorizzato questo articolo.
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