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Shelter di Brooklyn Tweed: un filato della tradizione (americana)

Foto di Brooklyntweed
Shelter è un cardato corposo ma elastico con un una tintura dall'effetto tridimensionale generato dai diversi gradi di assorbimento del colore delle fibre.

Quando, qualche anno fa, Brooklyn Tweed ha iniziato a produrre filati (o, per meglio dire, a farsi produrre filati) ha cercato di andare alla radice della tradizione del filato, scegliendo per i suoi prodotti lane di forte tradizione locale (pecore Targhee-Columbia allevate nel Wyoming) e una filatura del New Hampshire risalente al 1800. Questa scelta è stata fatta nell’ottica di mantenere viva la produzione laniera locale, non diversamente da come fanno molti nuovi e piccoli produttori italiani e più in genrale europei. Il risultato sono stati una famiglia di filati (prima la Shelter che qui recensisco, poi la più sottile Loft e di recente la corposissima Quarry) rustiche e morbide al contempo, cardati corposi ma elastici con un una tintura dall’effetto tridimensionale generato dai diversi gradi di assorbimento del colore delle fibre.

Il campione lavorato con Shelter
Il campione lavorato con Shelter

Shelter viene venduta in matassine da 50 grammi con una robusta fascetta in cartoncino riciclato. La mano della matassa a primo acchito appare rustica, e molto vaporosa. Il campione, lavorato con un ferro da 4,5 mm a 18 m = 10 cm, una volta lavato e asciugato, è però risultato molto più morbido di quanto faceva presagire la matassa: ancora rustico ma abbastanza morbido da non creare fastidio alla pelle (a meno di pelli particolarmente delicate). Il filato, molto elastico, perde parte della sua elasticità una volta lavorato, le coste appaiono quindi poco toniche (ma decisamente ben modellate e più elastiche di quanto normalmente mi aspetto da un cardato), mentre la treccia è decisamente sgonfia. Ottima la prestazione, invece sul traforato che, nonostante un punto non perfettamente leggibile, è nitido e aperto anche nel campione non bloccato con gli spilli.

A 140 metri per 50 grammi, Shelter è un filato dal buon rendimento, leggero e caldo. La “grana” stessa del filato cardato forma una sorta di leggera texture che rende la lavorazione con Shelter visivamente interessante anche nella maglia rasata. Il filato scorre bene sui ferri, senza dividersi e senza inciampi, garantendo una lavorazione piacevole anche ai principianti. Ottima la fascetta, palesemente pensata da una persona con molta competenza di lavoro a  maglia, che indica le tensioni per tre diversi calibri di ferro.

Per chi volesse acquistare i filati Brooklyntweed, Shelter è disponibile da Laines et Tricot e da Loop, mentre Wool Crossing rivende la sola Loft (con caratteristiche molto simili a Shelter ma più sottile).

Shelter di Brooklyntweed
100% lana (Targhee-Columbia)
140 yards (circa 125 metri) = 50 grammi
circa 14 euro la matassina

Notizie sull'autore

Alice Twain

Lavoro a maglia da diversi anni, tengo corsi di livello avanzato e su tecniche peculiari, disegno modelli, sono tra le fondatrici del gruppo stitch and bitch Milano (ci trovate su Blogspot). Ho scritto il manuale minimo di maglia "Ai ferri corti", il mio blog personale è Ferricorti.

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