Uno degli argomenti a favore della lavorazione Continental è che, secondo molti, sarebbe una tecnica decisamente più veloce per la lavorazione della maglia rispetto alla tecnica English, ma è così vero? Perché la lavorazione della maglia sia veloce occorre che sia ergonomica, cioè fatta con una certa economia di movimenti. Sicuramente la lavorazione Continental è più ergonomica della lavorazione English con i suoi ampi movimenti della mano destra, tuttavia il rovescio è tanto macchinoso quanto quello English, quindi non esattamente ergonomico. Il rovescio resta tendenzialmente macchinoso in generale in tutte le lavorazioni Western, eseguite cioè inserendo il ferro nella parte posteriore della maglia e gettando in verso antiorario, si semplifica notevolissimamente nelle lavorazioni Eastern che si eseguono inserendo il ferro destro nella parte anteriore della maglia e gettando il filo in verso orario (sì, la maglia risulta uguale): tuttavia, lavorando Eastern il dritto diventa leggermente più complicato (ho detto leggermente). La lavorazione più ergonomica in assoluto è la Combination resa popolare da Annie Modesitt in Confessions of a Knitting Heretic.
Quello che non tutti sanno è che esistono delle gare di velocità per la maglia e dei record riconosciuti e registrati. Il vecchio record era detenuto da Miriam Tegels, un’olandese che può lavorare (a legaccio) 255 m in tre minuti usando la tecnica Continental. La più veloce americana, la canadese Linda Benne, tuttavia ha con un record di 259 maglie in tre minuti (circa 85 m in un minuto) lavorando English. Ma la più veloce in assoluto è Hazel Tindall, una scozzese che ha fatto 265 maglie in un minuto usando una knitting belt e lavorando Lever (questa tecnica, chiamata Flicking o Irish Cottage o Catholic, è una variante della lavorazione English). Vediamola all’opera.
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