Segnalibri a uncinetto

Chi, come me, ha problemi a buttare anche il benché minimo avanzo?
Una idea carina è quella dei segnalibri a uncinetto.

Come ottenere dei bei segnalibri a uncinetto?

• Si possono usare solamente filati molto sottili,
• meglio in materiali che tendono a restare rigidi, come il lino o il cotone mercerizzato,
• che lavoreremo con uncinetti sufficientemente piccoli in modo da ottenere un risultato “che sta in piedi da solo”, come si dice.
• Una volta messo in forma, possiamo decidere di utilizzare colla o lacca o smalto per irrigidire il segnalibro; (facciamo prima una prova su un campioncino per vedere se il risultato ottenuto vi piace).

Se abbiamo a disposizione un libro di bordure o di pizzi, possiamo scegliere un modello da là, oppure possiamo lavorare il segnalibro con la tecnica del macramè.

Alcune idee possiamo prenderle, come al solito, da Ravelry e, in generale, dal web.

Nel Granny Stitch Bookmark troviamo la combinazione canonica 3 ma, 1 cat, delle piastrelle Old America. Semplicissimo e veloce. Simile, Rectangle Granny di The Crochet Swirl.

Chi ama i videotutorial, si troverà bene con le spiegazioni di Olga Poltava per un segnalibro operato.

Se ci cimentiamo col cucito oltre che con l’uncinetto, possiamo utilizzare anche gli avanzi di nastri e passamanerie, come nel caso del Celebration Bookmark di Julia Hart.

Delicatissimo, il segnalibro di Kirsten Holloway (foto di apertura).

Un segnalibro può essere una buona scusa per provare tecniche con le quali vogliamo impratichirci, come filet o tapestry crochet o tunisino o pizzo Irlanda o per giocare con le combinazioni di colore, come nel caso del segnalibro di Christa Veenstra. Come vediamo in foto, un segnalibro fatto di un motivo con una lunga coda può essere un chiudipacco perfetto se regaliamo un libro.

Se regaliamo un libro a un bambino, possiamo pensare a un segnalibro buffo come questa volpe a maglia bassa di LittleOwlsHut.

E ora, corriamo a scavare nella nostra scatola degli avanzi!